Carissimi,

mi scuserete per aver utilizzato la newsletter associativa per esternare pensieri personali, ma è una “riflessione” che mi accompagna ormai da tempo e volevo renderne partecipi tutti Voi.

Il 1 settembre il “gruppo ATISB” partirà per realizzare il suo “sogno”: percorrere il Cammino di Santiago. Il perché ciascuno dei partecipanti si è voluto lanciare in questa “avventura” è una questione del tutto personale e sicuramente ben custodita nell’animo del singolo. Ma è altrettanto sicuro che l’esperienza che ci accingiamo a fare, ha anche una dimensione collettiva (che peraltro arricchisce di ulteriori significati l’esperienza del singolo), determinata dal fatto che ci muoveremo in gruppo e soprattutto come “Gruppo ATISB”. Avverto forte il sentimento (ed è questa la riflessione), che come gruppo, riceviamo una specie di “mandato” da parte di quanti rimarranno a casa, perché per qualsiasi motivo non hanno potuto o voluto aderire al progetto. E’ come se sul Cammino ci troveremo a portare nel nostro zaino tutta la grande “famiglia ATISB”; ed il gruppo riuscirà in questo intento, a “sopportare il peso”, perché l’ho visto crescere e tanto in questi due anni di avvicinamento alla partenza, l’ho visto solidale, motivato, unito……Allora, e concludo, se qualcuno di Voi gradisce consegnare nelle “mani del gruppo” (il “mandato”) un proprio piccolo oggetto (ad esempio un fazzolettino con le iniziali, una fotografia, etc.), questo sarà portato con noi fino alla Cattedrale di Santiago e poi restituito. Per la consegna dell’oggetto (piccolo e leggero !), si può sfruttare l’opportunità del 29 agosto in mattinata presso la sede operativa ATISB in Via del Pesciolino 11/f a Firenze, oppure spedendolo per posta al mio indirizzo (Via di San Romano 8, 50135 Firenze). PERDIONATE ANCORA L’INTROMISSIONE PERSONALE !!!