La DISABILITY CARD sarà operativa entro fine anno (si spera….) e garantirà in tutta l’Unione Europea l’accesso con auto alle varie ZTL, ai posteggi riservati, ma non solo. Sarà anche un “contenitore” di agevolazioni e convenzioni, sempre con implicazioni sulla mobilità, ad esempio per le tariffe per il trasporto pubblico locale. La card in Italia sarà rilasciata dall’INPS, con durata decennale, naturalmente rinnovabile e non cedibile a terzi.

La messa a punto di questo innovativo strumento di “autonomia”, di inclusione sociale, di snellimento burocratico (pensiamoci un attimo: unico documento valido per tutta Europa, mentre ad oggi basta cambiare Comune per trovarsi nei guai per mille procedure diverse di accesso alle ZTL), è frutto del lavoro del Ministro per la Disabilità in stretta collaborazione con FISH e FAND; con questo ATISB non vuole accollarsi meriti non suoi (e non alla sua portata), ma solo evidenziare l’importanza di un lavoro poco appariscente.

La nostra Associazione da alcuni mesi ha assunto la Presidenza della FISH Toscana (ovvero Federazione Italiana Superamento Handicap – Toscana), partecipando in modo fattivo e propositivo al Consiglio nazionale della stessa Federazione a Roma, nonché ai vari “tavoli di lavoro” via, via formati per affrontare i diversi temi in discussione. Adesso dovrebbe essere tutto più chiaro: far parte o collaborare con Istituzioni od Enti è spesso una attività “sconosciuta” a quasi tutti (e molto, molto impegnativa), non è certamente come organizzare una vacanza od un convegno (dove il risultato e l’apprezzamento sono subito tangibili),  ma le ricadute, i cambiamenti, che questo lavoro paziente comporta per tutti noi, rappresenta per molti aspetti la “forza” dello stare insieme, l’importanza di aggregarsi in una Associazione, che arriva dove il singolo non potrebbe.

BRAVA ATISB.