“FARE” IN SILENZIO…..

L’ATISB, sicuramente inutile ricordarlo, ha un proprio programma di attività e progetti molto intenso e nel corso di tutto l’anno. Non significa, con questo, che tutto sia “bello ed utile”, che non sia possibile fare di meglio o di diverso, ciascuno avrà la propria legittima opinione in merito; ma non è viceversa discutibile un impegno costante, un lavoro energico ed instancabile a favore di tutti, espresso dall’Associazione.

Le attività dell’ATISB sono rese note a tutti gli associati (a volte suscitano un vero e proprio clamore anche presso le Istituzioni o la cittadinanza), qualche esempio: la Mostra fotografica sul Cammino di Santiago (aperta fino al 1 ottobre, con un grande successo di pubblico), il viaggio in Terra Santa appena concluso, il prossimo Seminario con una vera “eccellenza” in campo medico (27 ottobre), la donazione di attrezzature sportivo-riabilitative a Meyer ed USL, ma tanto, veramente tanto, ancora.

Esiste però anche un lavoro “sommerso”, poco o nulla visibile, silenzioso, sconosciuto ai più, ma in cui l’Associazione esprime una azione altrettanto importante ed incisiva (e sempre a favore di tutti), e riesce a farlo perchè si è guadagnata una reputazione di serietà e concretezza in tanti ambiti, ovvero nei cosiddetti “Gruppi di Lavoro” (GDL). Vediamo alcune di queste importanti “presenze” di ATISB: partecipazione al GDL nazionale presso UNIAMO (Federazione Italiana Malattie Rare) a Roma, per le “patologie che determinano grave disabilità fisica”; GDL presso Regione Toscana per il Piano di Azione di abbattimento delle Liste di Attesa in sanità; GDL presso il l’Ospedale Meyer per la realizzazione del “Family Center”; GDL presso l’Ospedale Meyer per i percorsi di “transizione” bambino-adulto; GDL presso la Società della Salute per il Progetto ADA (Adattamento Domestico per l’Autonomia)…….

Essere ATISB, essere “con” ATISB.