STAGE “AUTONOMIA”

Si svolgerà dal 13 al 15 settembre 2018 lo stage per “l’autonomia e la mobilità del minore con Spina Bifida”; una preziosa opportunità di crescita e formazione organizzata dall’ATISB in collaborazione con i Fisioterapisti dell’USL Toscana Centro e che, dopo oltre un decennio, rappresenta ancora una opportunità UNICA in Italia (ad oggi oltre 100 i minori che hanno beneficiato di questa esperienza).  Grazie a tutti dell’impegno e….buon lavoro !!!

RIABILITAZIONE DEL PAVIMENTO PELVICO

Appuntamento con la formazione specializzata e professionale (non possono essere presenti genitori o ragazze) il 19 settembre 2018, presso il Servizio Riabilitativo dell’AOU “Meyer” di Firenze, con una giornata di studio ed approfondimento sul tema della riabilitazione del pavimento pelvico nei casi di mielolesione e/o altre forme patologiche. Questo vero e proprio evento (mai svolto in precedenza), con evidenti ricadute utili e concrete nei confronti dei percorsi riabilitativi di bambine e ragazze, è sostenuto economicamente da ATISB in collaborazione con LIFC. Alla giornata seminariale, farà seguito un vero e proprio corso teorico/pratico per una Fisioterapista del citato Servizio.

PIANO SOCIO SANITARIO INTEGRATO  REGIONALE (PSSIR) 2018-2020

L’Associazione Toscana Idrocefalo e Spina Bifida è impegnata in prima persona, nella figura del suo Presidente, nella predisposizione del documento in oggetto, che determinerà le politiche sanitarie ed in concreto le possibilità di cura ed assistenza in Toscana per un triennio, con una costante collaborazione con l’Assessorato alla Salute della Regione Toscana ed un selezionato team di altre Associazioni. Per la “nostra” ATISB è un grande “riconoscimento” di competenza ed autorevolezza, ma al tempo stesso una pesante responsabilità. BUON LAVORO (a nome di tutti i cittadini del nostro territorio) !!!

PROGETTO “TERRA SANTA”

Il progetto relativo al viaggio in “Terra Santa” per settembre 2019, via, via prende corpo. Il “gruppo” si è già andato costituendo, numericamente anche più ampio del previsto; ma in queste fasi iniziali è stato deciso di non escludere nessuno (con la possibilità di segnalare ancora, purché in tempi brevi, la propria adesione preliminare). La Regione Toscana ha in corso di valutazione il progetto e relativo piano di finanziamento predisposto dall’Associazione; così come alcune collaborazioni private, a cui altre si aggiungeranno. Pur considerando l’ampio margine di tempo disponibile, verranno comunque comunicate tempestivamente varianti ed informazioni rispetto al “progetto originale”, ad esempio ricordando che per l’ingresso in Israele è necessario il passaporto.