informATISB (leggere con attenzione: è importante).

AVVISO PUBBLICO CONTRIBUTI MOBILITA’ INDIVIDUALE

La Regione Toscana, con la LR. 81/2017, ha previsto la concessione di contributi economici per “Interventi atti a favorire la mobilità individuale e l’autonomia personale delle persone con disabilità”. In sintesi è possibile ottenere contributi economici, non solo per l’acquisto di vetture con le necessarie modifiche per la guida, ma anche per le spese sostenute per il conseguimento della patente “speciale”; il tutto per le annate 2018 (quindi provvedimento retroattivo) e 2019. In allegato un foglio informativo.

AvvisoPubblico2019

 

MOSTRA FOTOGRAFICA – Ricerca “Volontari”

L’ATISB ha in calendario un evento culturale di grande rilievo: la Mostra fotografica con gli scatti realizzati da Massimo Mattesini, nel corso del Cammino di Santiago 2017 affrontato dal “gruppo ATISB”.

La mostra si svolgerà dal 23 al 30 settembre 2019 presso la prestigiosa sede della “Limonaia” di Palazzo Medici Riccardi a Firenze (ricorderete la mostra del 2017…), ovvero un luogo storico nel cuore della città.

Al fine di garantire l’apertura giornaliera della Mostra, nonché per eventualmente presentare l’ATISB ai visitatori che rivolgessero domande in tal senso, si richiede la collaborazione di tutti in qualità di “Volontari”. Quanti hanno la possibilità (e la volontà) di offrire la propria collaborazione, sono invitati ad inviare una mail al consueto indirizzo (info@atisb.it) indicando i giorni e gli orari della propria presenza.

 

LAVORI SEDE ATISB – Ricerca “Volontari”

La sede ATISB di Via del Pesciolino a Firenze rappresenta il luogo di svolgimento di molte attività associative, proprio per questo, alla fine della “pausa estiva” e prima di riprendere a pieno ritmo tutte le iniziative, si rendono necessari alcuni basilari interventi di manutenzione:

  • l’imbiancatura dei vari ambienti, per ridonare loro “freschezza e pulizia”;
  • la manutenzione (antiruggine e tinteggiatura) del bandone metallico del garage.

Quanti hanno la possibilità (e la volontà) di offrire la propria collaborazione, sono invitati ad inviare una mail al consueto indirizzo (info@atisb.it), saranno successivamente contattati per concordare giornate e modalità dei lavori.

 

CASA DI ALICE

La “Casa di Alice”, come già noto a tutti, è la struttura abitativa ATISB a Marina di Bibbona (LI), donata dall’Associazione Alice da alcuni anni, votata a favorire le vacanze e/o soggiorni  in “autonomia”, o in famiglia, di quanti “combattono” quotidianamente con la disabilità. Rappresenta pertanto un “valore comune” di altissimo livello morale e sociale, ma anche economico, in quanto l’Associazione ogni anno investe notevoli risorse per il mantenimento ed il miglioramento della casa stessa (per questo anno euro 8000,00 – ottomila), a fronte di contributi estremamente ridotti, che vengono chiesti ai fruitori dei periodi di soggiorno. Non trascurabile l’aspetto, che la Casa essendo intestata ad ATISB, in realtà è proprietà di ciascun associato e, pertanto, dovrebbe essere utilizzata non con l’atteggiamento del “turista” di passaggio, bensì con la cura e l’attenzione doverosa verso un “bene comune”, intervenendo di persona non solo per le piccole manutenzioni o piccole rotture che si dovessero verificare, ma soprattutto con comportamenti rispettosi, per lasciare alle persone che seguono, la migliore situazione possibile.

Purtroppo in questa stagione 2019 ancora in corso, non è stato così (almeno per alcuni); alcuni esempi al solo scopo di meglio far comprendere la situazione: cavo antenna TV strappato, lampadine fulminate non sostituite, miscelatore cucina nuovo (istallato a giugno) danneggiato, tovaglia accartocciata ed abbandonata in una cassapanca, materiale igienico abbandonato sotto un letto, tessere piscina smarrite, stoviglie rotte e non ricomprate, uso dei letti senza le necessarie “traverse”……..

E’ evidente a tutti che ATISB non può sostenere simili costi (inutili) e, soprattutto, tollerare simili comportamenti. Abbiamo un anno per riflettere su quali accorgimenti e provvedimenti adottare, ad iniziare da una più stretta “selezione” delle famiglie e delle persone ammesse ai periodi di soggiorno; per non essere costretti ad innalzare i contributi richiesti ai fruitori (attualmente enormemente ridotti rispetto alle tariffe adottate da analoghe strutture turistiche in zona), cosa che rappresenterebbe una “sconfitta” per tutti, nonché un venir meno al valore etico ineguagliabile della Casa di Alice.