Carissime “giovani famiglie” (inteso come dato “anagrafico” dell’età dei figli !!!),

l’Associazione domenica 11 marzo ha vissuto un momento molto importante della propria “storia”  (di quasi 35 anni), in quanto nel corso dell’Assemblea annuale andava deciso il futuro di ATISB, come evolverci, come “mutare pelle”……L’Assemblea è stata piuttosto partecipata, ma era chiara l’assenza (con alcune IMPORTANTISSIME eccezioni) delle “giovani famiglie”, quelle con i bambini e bambine più piccoli.

Questo il motivo di questa mia lettera.

Doverose premesse: la partecipazione all’Assemblea era (e sarà sempre) del tutto libera e facoltativa, nonché ciascuno di Voi conosce meglio di tutti dinamiche e problematiche del proprio nucleo familiare; ovvero questo scritto NON vuole essere un “giudizio”, ma solo rappresentare alcune considerazioni e suggerimenti da CONDIVIDERE.

L’ATISB è guidata (bene o male giudicate Voi) da un Direttivo e da altre persone che collaborano di volta in volta per i vari progetti, ma è parimenti importante la presenza, l’apporto di idee, di energie da parte di tutti….Questo è sempre stato così, con un “ricambio generazionale” interno, che non ha portato ad escludere i “vecchi associati”, bensì ad affiancarne di nuovi, creando nuove conoscenze e nuove amicizie.

Adesso è giunto il vostro momento.

Ne io, ne il Direttivo, ne nessun altro si vuole “tirare indietro”, ma è sicuramente necessario che le “nuove famiglie” si facciano presenti, si facciano sentire, diano continuità….ATISB non può esistere a “prescindere”, non può essere data per “certa”, bensì è frutto della responsabilità e dell’impegno di ciascun associato, di TUTTI, nessuno escluso. Se oggi abbiamo un Centro medico al Meyer (e domani ancora più grande, grazie al piano di sviluppo triennale), consultori, sito internet, pubblicazioni, corsi di formazione, vacanze e progetti “insieme”, etc. etc., non è perché ci è stato “regalato”, bensì è frutto di lavoro (e tanto) paziente, meticoloso, continuo. Vogliamo tutti che anche “domani” sia così, anzi migliore ?

Ed allora è necessario “ESSERCI”. E non solo per questo (fondamentale) aspetto.

Oggi su internet si trova tanta informazione (attendibile ?) per la Spina Bifida, per la disabilità……ma si trova condivisione, amicizia, comprensione, vicinanza ? In ATISB tutto questo c’è di sicuro.

Allora, in sintesi, non chiedo a tutti Voi di entrare nel Direttivo, di fare chissà quale impresa o lavoro, ma semplicemente di dare presenza, di “vivere” l’Associazione in occasione delle varie attività, di farvi sentire, ciascuno con i propri limiti di tempo e di criticità (ma questo, ricordatelo, vale per tutti), siate consapevoli che questa è una “responsabilità” personale, non delegabile a nessuno. Una domenica, o una giornata, “spesa” per l’Associazione, ha un grande valore e soprattutto è un “investimento” per il futuro di tutti, ad iniziare dai tuoi figli.

“ATISB VIVE PER VOI, VOI DATE FUTURO AD ATISB”.